Nulla di più vero.
La citazione di Henry Ford, sempre attualissima, attribuisce carattere predominante alla dimensione applicativa e distributiva di un invenzione, scoperta o nuovo processo.
L’innovazione e’ un concetto di valore: alcuni studi confermano come esso sia il risultato del prodotto di creazione di valore per accesso al valore per traduzione del valore.
Essa rappresenta ogni novità, mutamento, trasformazione che modifichi radicalmente o provochi comunque un efficace svecchiamento in un ordinamento politico o sociale, in un metodo di produzione, in una tecnica.
Secondo queste interpretazioni, gli interrogativi da porsi sono molteplici e di veduta più ampia; quando siamo di fronte ad elementi di innovazione bisogna considerare la utility, i benefits for everyone.
Ci troviamo sempre di fronte ad elementi di progresso o spesso la componente emozionale, lo stupore per il mondo tech, il marketing, distolgono dal bisogno e dall’utilita’?
Il mercato delle innovazioni tecnologiche, con l’avvento delle internet company come Amazon, Alibaba, GearBest ecc. e’ per tutti, accessibile in ogni momento e in grado di fornire prodotti all’avanguardia sempre in evoluzione. Estraniarsi da questo mondo fascinoso e’ difficile, oltre che poco vantaggioso e pressoché inutile.
Ma siamo sicuri che molti di quei prodotti abbiano rivoluzionato le nostre vite e comportamenti?